Ci sono luoghi come il Delicatessen dove il movimento delle Stagioni è ancora lì a rappresentare la ciclicità del tempo.
Con i suoi colori, con i suoi germogli, con i suoi soffi profumati, ogni stagione ha una storia da raccontare. Come nel mito greco di Demetra e Persefone dove le stagioni della natura si sovrappongono con le stagioni dell’amore, o quelle rappresentate dagli artisti come Giuseppe Arcimboldo con le sue “Teste composte” di fine rinascimento, o ancora Delacroix, Cezanne, Frederick, fino all’Art Nouveau di Alphonse Mucha; eleganti e sofisticate allegorie posizionate nell’Olimpo delle convenzioni tutt’altro che popolari.
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Nasce così il progetto che abbiamo immaginato con Marco Brugaletta “Il Ciclo delle Stagioni”, con la voglia di osservare le fasi del tempo attraverso la lente dell’arte e della cultura. Con la semplicità di qualcosa che tutti conosciamo ma che in realtà sappiamo di non conoscere abbastanza.
Grazie al contributo dell’archivio privato Lorenzo Guastella questa prima edizione incontra la Letteratura locale, prendendo spunto dai “Versi d’occasione” del poeta Giuseppe Bonafede (Chiaramonte Gulfi 1857 – Ragusa 1941), figlio naturale di Serafino Amabile Guastella, illustre studioso di letteratura popolare e autore di testi di grande successo.
La pubblicazione che ha ispirato la ricerca è “La primavera e I dodici mesi dell’anno”, una raccolta di poesie in dialetto dell’autore tradotte e commentate dal poeta ragusano Vann’Antò, edito dalla Libreria Paolino nel 1959.
Il Bonafede attraverso le sue rime mette insieme immagini di campagna con descrizioni semplici di fioriture, cinguettii, vermicelli nudi.
Queste suggestioni hanno favorito l’illustrazione scientifica di Milena Puglisi, la quale ha realizzato quattro acquerelli dedicati alle stagioni, dove scienza e arte si fondono con il suo magico mondo delle favole.
Le quatto Illustrazioni compongono il calendario del Delicatessen, uno strumento segnatempo che inizia il 21 Dicembre 2023 con l’inverno e finisce il 20 Dicembre con l’ultimo giorno d’autunno, e saranno in mostra nello spazio espositivo adiacente il Delicatessen.
Durante le serata di presentazione del progetto, siamo stati felici di ascoltare i Versi d’Occasione del Bonafede magistralmente messi in voce da Massimo Leggio, attore di teatro, il cui coinvolgimento è stato frutto della collaborazione con Stefania Campo e il Tour Letterario degli Iblei.