Il Design delle parole

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Cos’è la parola? Un oggetto fisico, dunque estetico. Un grumo di suoni che diventa senso e racconto. Una materia docile che si offre alla presa creativa, assumendo, sotto lo sguardo che la modella, gli aspetti sempre misteriosi del nome, della metafora, del gioco, della luce che brilla e dell’idea che si nasconde.” Doriano Zurlo

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Lo studio per il logo e per il sistema di identità di EstremoSud, movimento interculturale indipendente con base a Ragusa, si sviluppa attorno al design delle parole, al modo con cui queste si relazionano tra loro secondo significati e sintassi visive non lineari.

Durante l’analisi della parola Estremo è successo qualcosa che ha a che fare con la polisemia, o forse con quelle congiunture linguistiche che in certe parole, in un determinato punto del loro percorso semantico, cambiano direzione.

Estremo si è trasformata in Est remo, quindi Est remo Sud, illuminandosi di una luce più viva e guadagnando un significato diverso da quello che le è proprio.

Da qui l’idea che la scrittura non è un sistema lineare definito e statico ma uno strumento flessibile e adattabile alle situazioni e ai contesti.

Posto che la scrittura è sempre e comunque immagine – come sosteneva El Lissitzkij – ho lavorato sulla tipografia e sulle associazioni automatiche comunicate dalle font per estendere la sintassi tradizionale verso il concetto di sintassi visiva o sinsemia.

Dalla cassettiera Nebiolo ho selezionato quei caratteri che danno l’impressione che ogni parola in cui compaiono sia autorevole come quelle di una testata giornalistica, elegante come i versi di un libro e attuale per riflettere il tempo che stiamo vivendo.

Ecco la mia lista: il principale dei caratteri romani, il corsivo e il bastoni.

Est > Times New Roman

È stato disegnato per il quotidiano britannico Times e divenne un classico tra i caratteri romani per le pubblicazioni accademiche e giornalistiche. È stato in gran parte associato all’aggettivo “formale”. Questo può spiegare perché Times New Roman viene spesso utilizzato in contesti ufficiali o istituzionali, dove è importante trasmettere un senso di autorità e affidabilità.

remo > Century

È un corsivo. È un Italico. Si chiama Italico perchè è stato disegnato durante il periodo delle stamperie della Serenissima, nel 1500 a Venezia. Rispondeva alle necessità di una scrittura più compatta, elegante e chiara. La parola corsivo deriva dal latino «currere», che corre, che scorre, perché il pensiero è alato, corre, s’invola.

Sud > Akzidenz Grotesk

Espressione della modernità. È il carattere del nostro tempo. Fu disegnato negli ultimi anni dell’800. Da qui in poi gli edifici cominciarono a essere più squadrati e funzionali. Gli eredi dell’Akzidenz erano perfetti per l’epoca, e il loro uso rifletté un’altra forza dilagante di quei tempi: l’avvento dei viaggi di massa e del consumismo moderno.

Riferimenti bibliografici:
Doriano Zurlo, 2024. Con le parole si fanno i miracoli
Luciano Perondi, 2012. Sinsemie. Scritture nello spazio
Simon Garfield, 2015. Sei proprio il mio typo. La vita segreta dei caratteri